Lì nei panni tuoi ti ho sgualcita un po’,
sembri un fiore che l’acqua non ha.
Ed il corpo tuo steso accanto al mio
sembra un sole che caldo più non dà.
Non esiste più la bambina che
arrossiva un po’ fino a poco fa,
c’è una donna che non si sazia mai
e ora tu lo sai che l’amore è
veleno dolce che ti consumerà,
veleno dolce che poi ti perderà,
ma perdersi per lui
a ritrovare noi
quel dolce veleno di questa felicità.
Io ti vedo già stenderti per me
la tua mano che vola fra di noi,
gambe nude e poi gli occhi tuoi nei miei
e capisco che questo amore è
veleno dolce che mi consumerà,
veleno dolce che poi mi perderà,
ma perdermi per lui
a ritrovare noi
quel dolce veleno di questa felicità.
Veleno dolce che si consumerà,
veleno dolce che si perderà,
ma perdersi per lui
a ritrovare noi
quel dolce veleno di questa felicità.
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